La trama. Salvo vive a Milano, è un medico chirurgo affermato e stimato. La sua vita è piena di impegni: visite, seminari, viaggi di lavoro. La notizia dell’imminente matrimonio del fratello lo porta a tornare nella sua terra natia, la Sicilia dalla quale manca da 20 anni. Il rientro a casa farà riaffiorare nella sua mente ricordi e emozioni che aveva dimenticato. Il ritrovamento di un diario e alcune lettere d’amore scritte a Anna, lo riporta indietro nel tempo e rompe quell’equilibrio interiore che negli anni aveva raggiunto. Con la lontananza aveva infatti cercato di distruggere il ricordo di quell’amore passato e cominciare da zero.
In “Lame di buio nel passato” l’autore non fa parlare solo il protagonista ma descrive la sua psicologia attraverso tre racconti scritti dal protagonista da giovane; sono proprio questi intermezzi che rendono il romanzo e scorrevole e accattivante da leggere.
Giovanni Taibi classe 1967 è un docente di materie letterarie. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti della Sicilia, ha scritto articoli e recensioni. Giovanni non è nuovo al mondo della scrittura ha infatti pubblicato 4 saggi a carattere storico, culturale e politico ma con quest’ultimo lavoro si è cimentato in un genere di più ampio respiro a tratti autobiografico.